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Non usare lo shampoo può davvero far bene ai capelli?

Il movimento a favore della salute naturale si è lanciato nel settore della cura dei capelli proponendo il metodo no poo.

I suoi sostenitori hanno deciso di eliminare le confezioni di shampoo optando per dei metodi alternativi per lavare i capelli, ritenuti più sani.

Il principio fondamentale è quello di lavare i capelli con sola acqua, ma esistono altre opzioni, tra cui le seguenti:

• Utilizzare un composto di bicarbonato di soda e aceto di mele

• Utilizzare alternative insolite, come uova, alcuni tipi di argilla o farina di segale

• Utilizzare quotidianamente una spazzola di setole di cinghiale, come consigliato dai sostenitori del movimento

Chi segue questi metodi sostiene che si tratta di alternative più delicate rispetto allo shampoo, prive delle sostanze chimiche dannose contenute secondo loro negli shampoo.

Esaminiamo queste affermazioni.

COME FUNZIONA LO SHAMPOO?

L’affermazione principale dei sostenitori del no poo si basa sugli ingredienti contenuti nello shampoo.

La teoria è che queste sostanze chimiche siano realmente tossiche ed eliminino il sebo prodotto naturalmente dal cuoio capelluto.

Di conseguenza, i metodi alternativi da loro proposti dovrebbero essere più delicati e consentirebbero al cuoio capelluto di mantenere il naturale livello di sebo.

Tuttavia, questa teoria non prende minimamente in considerazione il modo in cui funziona in realtà uno shampoo.

Infatti, gli shampoo moderni sono accuratamente formulati per essere delicati sul cuoio capelluto.

Gli shampoo si legano al sebo in eccesso del cuoio capelluto e lo dissolvono nell’acqua per consentirne l’eliminazione tramite il risciacquo.

Rimuovere il sebo in eccesso è fondamentale, poiché con il suo accumulo i capelli cominceranno a suddividersi in ciocche e attireranno polvere, pollini, inquinamento e altri tipi di sporcizia.

Inoltre, il sebo accumulato sul cuoio capelluto si ossida trasformandosi in sostanze che hanno un odore sgradevole e che potrebbero provocare l’insorgere di prurito e squame sul cuoio capelluto.

Usare la corretta quantità di shampoo e lavare i capelli con la giusta frequenza impedirà al cuoio capelluto di seccarsi e manterrà i capelli freschi e puliti.

Lo shampoo presenta anche altri vantaggi:

• protegge i capelli dai danni e li mantiene sani
• idrata i capelli mantenendoli morbidi e facili da districare
• protegge il pH naturale del cuoio capelluto
• profuma i tuoi capelli (al contrario dell’aceto di mele!)

E LE ALTERNATIVE NATURALI ALLO SHAMPOO?

L’altro inconveniente legato ai metodi no poo è quello delle alternative usate per provare a mantenere i capelli puliti.

Il metodo usato più comunemente per lavare i capelli è la combinazione di bicarbonato di sodio, come shampoo, e aceto di mele, come balsamo.

Il bicarbonato di sodio è ottimo ad esempio per cucinare, ma sui capelli provoca importanti effetti negativi:

• È altamente alcalino, quindi il suo pH è estremamente elevato rispetto a quello della pelle. Ciò significa che può facilmente alterare il pH naturale del cuoio capelluto e causare irritazioni.

Lo squilibrio creato da un utilizzo regolare potrebbe danneggiare i tuoi capelli.

• Non è adatto ad assorbire gli oli e non pulisce efficacemente, lasciando polvere, sporcizia e cattivi odori che lo shampoo invece rimuove.

L’aceto di mele è acido: ciò significa che ha un pH più basso rispetto a quello della pelle.

Finora non è stato dimostrato che produca alcun beneficio sui capelli. La sua acidità potrebbe aiutare a dissolvere i depositi minerali che rimangono sulla superficie dei capelli quando si utilizzano acque particolarmente dure, ma potrebbe anche alterare il pH naturale della pelle causando irritazioni.

Anche le altre alternative presentano degli svantaggi.

Le uova possono rivestire i capelli apportando una quantità eccessiva di proteine, mentre le argille non rimuovono adeguatamente sporcizia e oli.

COME MANTENERE I CAPELLI PULITI

Senza ombra di dubbio, gli shampoo moderni rappresentano ancora il metodo migliore per mantenere i capelli sani e puliti.

Se si ha un cuoio capelluto grasso pur utilizzando lo shampoo, non serve andare in cucina a cercare la soluzione. Basta scegliere il giusto shampoo per capelli grassi.

Questi sono specificatamente formulati per detergere in profondità e rimuovere il sebo, donando una sensazione di pulito eccezionale.

Anche utilizzare la corretta quantità di shampoo è molto importante:

• Una quantità delle dimensioni di un pomodoro ciliegino per i capelli corti e fini

• Una quantità delle dimensioni di una noce per capelli lunghi e spessi
In questo modo avrai capelli sani, lo shampoo durerà di più e non dovrai preoccuparti dei gusci d’uovo nella doccia.

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